Mese: Maggio 2023

Exit per la scaleup italiana Kippy che aveva chiuso due round di equity crowdfunding

Kippy, che aveva chiuso due round di equity crowdfunding su Mamacrowd, è stata acquisita dalla svizzera Datamars. L’operazione coordinata dall’advisor M&A Growth Capital

 

 

Datamars, fornitore leader a livello mondiale di soluzioni di identificazione e gestione dei dati per i mercati degli animali da compagnia, del bestiame e del tessile, ha annunciato di aver acquisito Kippy Srl. 

Si tratta di una scaleup italiana di Pet Care che sviluppa e produce dispositivi IOT in grado di localizzare e monitorare la salute degli animali domestici, come naturale espansione della propria offerta ai proprietari di animali domestici a livello globale.

La exit di una scaleup italiana

L’operazione è stata coordinata da Growth Capital, advisor leader in operazioni di finanza straordinaria per startup e scaleup, in qualità di unico advisor finanziario per Kippy.

Con questa partnership, Datamars rafforza la sua soluzione leader di mercato per la localizzazione e il ricongiungimento, che ha permesso di identificare oltre 50 milioni di animali domestici e di riavvicinare migliaia di animali smarriti ai loro proprietari.

Con l’aumento della proprietà di animali domestici in tutti i principali mercati globali, cresce anche la domanda di prodotti e servizi per mantenere questi amati membri della famiglia felici, sani e al sicuro. Sono entusiasta di collaborare con Kippy per portare il meglio delle nostre tecnologie a un numero sempre maggiore di proprietari di animali in tutto il mondo“, afferma Daniele Della Libera, CEO di Datamars.

Due campagne di successo su Mamacrowd

Kippy, con sede a Milano, è stata fondata nel 2013 dagli amici e co-CEO Marco Brunetti e Simone Sangiorgi, che si uniranno a Datamars, insieme a tutti i membri del team di Kippy, per continuare a sviluppare il business di tracciamento e monitoraggio degli animali domestici.

Recentemente Kippy ha partecipato al terzo batch del programma di accelerazione e fundraising A-Road il quale, attraverso attività di formazione e mentorship continuativa e servizi professionali ad hoc, ha supportato la società nel suo percorso di crescita.

E, lo scorso dicembre, aveva raccolto un round di investimento da 2,6 milioni di euro, che era stato guidato da Oltre III, il terzo fondo lanciato da Oltre Impact sgr spa – EuVeca, il principale impact investor italiano. Al round aveva partecipato anche il  business angel Fabio de Concilio, founder di Farmacosmo (si veda articolo di BeBeez).

In precedenza, Kippy aveva chiuso due round di equity crowdfunding su Mamacrowd. Il più recente, nel 2021 , aveva raccolto 1,16 milioni da 87 investitori tra cui Azimut Libera Impresa (lead investor), con una valutazione pre-money di 9,5 milioni.

Nel 2019, Kippy aveva chiuso la sua prima campagna con una raccolta di 1,14 milioni da 242 investitori, con una valutazione pre-money di 6 milioni (qui l’articolo di Crowdfunding Buzz).

Siamo orgogliosi di aver affiancato Marco e Simone sin dai primi round di investimento fino alla fase di exit, supportando Kippy nella crescita del business e nel suo consolidamento sul mercato culminando nella fase di unione e partnership con Datamars.” conclude Andrea Casati, Vice President di Growth Capital.

Lo sviluppo internazionale

Il dispositivo a collare con GPS di Kippy traccia l’attivitàela posizione dell’animale in tempo reale e fornisce informazioni e resoconti dettagliati direttamente ai proprietari di cani e gatti attraverso un’app per smartphone.

Oltre a fornire la possibilità di geolocalizzare, i proprietari possono così verificare facilmente se il loro animale sta svolgendo attività fisica a sufficienza. Kippy è anche una delle poche soluzioni sul mercato che combina il tracciamento GPS con funzionalità di comunicazione ed engagement, come la messaggistica personalizzata e una rete social dedicata all’interno dell’app.

Abbiamo riscosso un grande successo in Europa e abbiamo sviluppato una solida e soddisfatta base clienti di proprietari di animali domestici. Unendoci a Datamars siamo ora in grado di compiere il prossimo passo per far crescere ulteriormente Kippy ed espanderci in altri mercati. La forte presenza di Datamars in Nord America, America Latina, Australia e Nuova Zelanda, oltre all’Europa, combinata alla loro produzione, presenza logistica e sviluppo prodotto globali, ci permetterà di continuare a investire ed evolvere l’offerta di Kippy e portare questi ottimi prodotti a un numero sempre maggiore di animali domestici e di rispettivi proprietari in tutto il mondo“, affermano Marco Brunetti e Simone Sangiorgi, Co-CEO di Kippy.

Kippy rappresenterà quindi una parte rilevante dell’ecosistema dedicato agli animali domestici di Datamars, che si estende dall’identificazione al monitoraggio della salute e dell’attività fino alle soluzioni di ricongiungimento, abilitate e supportate da un ambiente digitale per i clienti e da servizi di assistenza.

Datamars è controllata da Caisse de Dépôt et Placement du Québec (CDPQ), che nel 2017 ha affiancato nel capitale della società Columna Capital, investitore dal 2011, mentre nel 2021 nel capitale con una quota di minoranza è entrato anche Indigo Capital.

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Doorway e Seedblink siglano una partnership per dare più opzioni di investimenti ai propri investitori

La piattaforma italiana Doorway e quella romena SeedBlink, già autorizzata ai sensi del nuovo regolamento europeo, siglano una partnership per cooperare sul deal flow

La piattaforma italiana di equity crowdfunding per gli investimenti in Venture Capital Doorway e SeedBlink, piattaforma europea di venture investment specializzata in tecnologia, hanno siglato una partnership strategica per fornire ai propri investitori un canale di accesso unico a investimenti in startup e scale-up internazionali in ambito hi-tech.

SeedBlink consente a investitori privati di finanziare startup e scale-up hi-tech di alto livello in tutta Europa. Fondata in Romania e già autorizzata in tutta Europa ai sensi del nuovo regolamento europeo, la piattaforma conta più di 70.000 investitori privati e una raccolta negli ultimi tre anni pari 60 milioni di euro.

Nell’agosto del 2022, SeedBlink aveva acquisito la storica piattaforma olandese Symbid, una delle prime piattaforme di equity crowdfunding in Europa, fondata nel 2011.

La partnership sarà in grado di garantire agli utenti di entrambe le piattaforme – clienti privati, consulenti finanziari, private banker, family office e gestori patrimoniali – un portafoglio di operazioni di alto profilo in continua evoluzione.

L’amministratore delegato di SeedBlink, Carmen Sebe, afferma: “La crescita del settore tecnologico europeo è promettente ma la frammentazione del mercato tra i vari Paesi, ognuno con il proprio sistema legale, rende complicato l’investimento oltre frontiera. La sfida è quindi costruire un network europeo mediante una rappresentanza locale in ogni Paese. La leadership di Doorway in Italia offrirà ai nostri investitori un accesso unico a investimenti ad alto potenziale dal DNA italiano”.

I contenuti e i vantaggi della partnership

Sulla base della partnership siglata, la comunità di investitori di Doorway avrà accesso alle offerte selezionate da Seedblink sul mercato internazionale e viceversa. Questo faciliterà gli investimenti a livello paneuropeo, grazie al consolidamento dell’infrastruttura finanziaria a disposizione delle PMI tecnologiche.

La partnership tra SeedBlink e Doorway fornirà agli investitori un portafoglio di opportunità di investimento selezionate e in continua evoluzione, in round avanzati o di follow-up, con prospettive di exit rapide e spesso già finanziate da fondi Venture Capital internazionali.

Grazie all’accesso tramite SeedBlink a un dealflow di realtà europee technology-driven di alto profilo e all’esperienza locale di Doorway, la partnership offrirà l’opportunità di creare una proposta di valore per gli investitori, con un portfolio di start-up innovative ad alto potenziale di crescita.

L’internazionalizzazione di Doorway

L’accordo con Seedblink si inserisce nel processo di espansione internazionale di Doorway, che ha già avviato una partnership con OurCrowd – piattaforma globale di venture capital online, nominata da Pitchbook l’investitore di venture capital più attivo in Israele – e aperto un ufficio a Bruxelles, con un team locale dedicato allo sviluppo del mercato europeo

L’amministratore delegato di Doorway, Antonella Grassigli, dichiara “Siamo entusiasti di poter collaborare con SeedBlink, la principale piattaforma europea di venture capital specializzata in tecnologia. Questa partnership offrirà alla comunità di investitori di Doorway l’accesso a startup e scale-up tecnologiche innovative selezionate da Seedblink”.

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P&G SGR ed UpsideTown avviano il collocamento di un fondo di private equity dedicato alle rinnovabili

Il fondo EnergyTown sarà collocato anche tramite il crowdfunding su UpsideTown, ma solo presso investitori professionali ed investirà in progetti legati alla transizione energetica

 

 

P&G SGR ed UpsideTown lanciano EnergyTown, fondo di investimento alternativo nato dalla partnership tra un asset manager ed un portale di equity crowdfunding dedicato al segmento delle energie rinnovabili.

EnergyTown, fondo chiuso e riservato di diritto italiano, autorizzato da Consob, sarà gestito da P&G Sgr, boutique italiana di gestione del risparmio specializzata in investimenti alternativi.

Una campagna riservata ai soli investitori istituzionali

Il Fondo ha appena aperto il primo round di collocamento attraverso la piattaforma di equity crowdfunding Upsidetown e può essere sottoscritto da investitori professionali – istituzionali, intermediari finanziari, fondazioni bancarie, imprese di grandi dimensioni, clientela private e HNWI – a fronte di un ticket minimo da 100 mila euro.

EnergyTown rappresenta un’innovazione per il target di raccolta su una piattaforma fintech: il primo round appena avviato prevede un funding tra 4 e 20 milioni di euro, ma le quote potranno essere collocate anche in successive campagne, fino a raggiungere i 100 milioni di euro.

Grazie all’innovativo modello operativo e all’utilizzo della leva, i capitali raccolti si potranno tradurre in circa 200 milioni di investimenti sul territorio per circa 100 progetti di transizione energetica.

Il fondo investirà fino a 100 milioni in progetti “green”

L’obiettivo del fondo è di investire prevalentemente nel capitale di rischio di Pmi e startup innovative italiane dedicate allo sviluppo di progetti di green energy sul territorio nazionale: una consistente percentuale di asset allocation sarà in particolare destinata a promuovere la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Oltre a supportare la transizione energetica ed il contrasto al cambiamento climatico, il Fondo dunque sosterrà concretamente l’innovazione e la crescita del tessuto imprenditoriale italiano, peraltro investendo in un settore decorrelato dall’andamento dei mercati quotati.

Grazie alla componente CER, inoltre, il Fondo promuoverà forme di consumo autoprodotto, con benefici economici, ambientali e sociali di contrasto alla povertà energetica.

Possibilità per le società finanziate di raccogliere direttamente su UpsideTown

Gli investitori nel Fondo EnergyTown potranno essere protagonisti sia dell’avvio delle CER, sia del finanziamento e gestione degli impianti (con un focus su fotovoltaico, mini-idroelettrico e biomasse), attraverso la costituzione di apposite società veicolo (SPV).

Le SPV, proprietarie degli impianti, potranno a loro volta finanziare i propri progetti raccogliendo equity presso una platea allargata di investitori, inclusi quelli retail attraverso la piattaforma di UpsideTown.

La struttura del Fondo permette di intercettare un doppio vantaggio fiscale per gli investitori, derivante sia dall’essere qualificato come “Pir compliant” (esenzioni fiscali su capital gain ed imposta di successione), sia dal poter beneficiare della detrazione/deduzione del 30% del capitale investito prevista dal cd. “Decreto Rilancio” per investimenti nel capitale sociale di PMI e start-up innovative.

Il Fondo prevede un target di rendimento lordo del 9,6% annuo per la durata prevista di 6 anni (prolungabile fino a 10).

EnergyTown, che è un’operazione inedita in Europa, nasce per creare comunità energetiche diffuse, anche di piccole dimensioni, nelle quali il consumatore possa beneficiare di un differenziale economico positivo per il semplice fatto di consumare energia ‘pulita’, con la possibilità aggiuntiva di investire direttamente il proprio capitale in questo circolo virtuoso attraverso il crowdfunding”, ha commentato Marco Pecchinotti, Consigliere delegato di P&G Sgr

Ci presentiamo al mercato con un progetto che rappresenta la nostra view, mirata a coniugare innovazione, sostenibilità e finanza alternativa: partire con il più grande collocamento mai realizzato su un portale è senz’altro un obiettivo ambizioso, ma siamo certi che gli investitori sapranno cogliere l’interessante opportunità”, ha aggiunto Luigi Ucci, CEO & Founder di UpsideTown.

Chi è P&G SGR

P&G SGR è tra i primi player del mercato nel settore ABS, avendo contribuito alla nascita del mercato dei CDO di ABS europei e vantando uno dei maggiori track record in Europa in ambito investimenti alternativi.

La società di gestione è dotata di un’offerta completa di prodotti di investimento: oltre ai CDO di ABS, due fondi dedicati alle operazioni di cartolarizzazione, tra cui il flagship P&G Structured Credit Opportunities, un mandato di gestione in ABS, cinque fondi immobiliari, tre fondi di credito e un fondo di Private Equity.

Nel complesso, gestisce oltre 500 milioni di euro e si rivolge agli investitori istituzionali offrendo soluzioni di investimento decorrelate dai mercati finanziari.

P&G Sgr ha chiuso il 2021 con ricavi a 5,9 milioni di euro e un margine operativo lordo di oltre 1,6 milioni di euro.

Chi è UpsideTown

UpsideTown è una fintech indipendente con focus su iniziative crowdinvesting nei settori real estate e green energy.

Nata dall’iniziativa di un team di professionisti con expertise di lungo corso, la Società è partecipata da PRAXI SpA.

Propone un modello di business innovativo, in cui il processo digitale – basato su analisi dei big data ed intelligenza artificiale – viene affiancato allo human touch per garantire l’accuratezza di analisi e selezione delle singole opportunità.

In una logica di diversificazione del portafoglio, i target di investimento spaziano tra vari profili ed asset class, con una costante attenzione alla sostenibilità ed alle tematiche di responsabilità sociale: dal residenziale al comparto hotel, dagli studentati al senior housing, dal retail alla logistica, con un focus particolare sul segmento green energy.

UpsideTown ha recentemente lanciato l’operatività del comparto real estate, con la prima campagna di equity crowdfunding dedicata a Roma, attualmente in collocamento sul portale.

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Su WeAreStarting è partita la campagna di FastucUP, nata per favorire l’export agroalimentare siciliano

La startup FastucUp prende il suo nome dal pistacchio (fastuca, in siciliano) ha lanciato un round su WeAreStarting che in quattro giorni è al 50% dell’obiettivo

 

 

Valorizzare il pistacchio siciliano, accorciando la filiera che collega produttori e consumatori che condividono valori di sostenibilità ambientale, tutela della salute e della biodiversità. Con questo obiettivo FastucUP – piattaforma digitale di compravendita di pistacchio siciliano e, in particolare, nisseno – ha avviato una campagna di crowfunding su WeAreStarting.

La startup che trae il suo nome dal pistacchio siciliano

Fondata nel 2022 da Mariangela GalanteFlavio Meloni e Francesco Riggi, la FastucUp prende il suo nome dal termine usato nel dialetto siciliano per il pistacchio: “fastuca”. E ha il suo primo fornitore nella storica società agricola La Fastuchera, sita a Caltanissetta, che conta più di 700 alberi di pistacchio nella propria tenuta e ben 3 diverse tipologie di prodotto.

L’offerta della piattaforma pone al centro la vendita del cosiddetto ‘oro verde’ e, in via ancillare, anche altri prodotti siciliani di altissima qualità, con il supporto del digitale e dei nuovi mezzi comunicativi 2.0.

La nostra mission è dare nuovo valore al produttore, al prodotto e alla terra che gli dà i natali. La piattaforma consentirà di effettuare ordini online, con consegna a domicilio in tutta Italia (prima) e estero (poi), di prenotare visite guidate alle aziende produttrici e di partecipare a eventi e degustazioni. Inoltre, utilizzerà software per tracciare la provenienza e la qualità dei prodotti, promuovendo allo stesso tempo la cultura del consumo consapevole e responsabile”, spiega Mariangela Galante, ceo e co-founder.

Dall’acquisto all’adozione, nuove opzioni per i consumatori

Alla classica vendita su shop, la piattaforma di foodtech si pone l’obiettivo di affiancare una modalità di vendita innovativa, che unirà una customer experience a un’insolita esperienza social, dando vita a una customer social-adoption experience: l’utente potrà, infatti, “adottare” e prenotare il raccolto anche solo di un singolo albero, seguire ogni fase della produzione, dalla potatura alla fioritura fino al raccolto, e infine ricevere i pistacchi entro 24 ore dalla fine del processo di essiccamento, o dalla raccolta se freschi.

Questi piani saranno venduti in “abbonamento” e garantiranno al produttore, da un lato, delle annual recurring revenue e dall’altro, il coinvolgimento e la fidelizzazione dei consumatori del suo prodotto.

La campagna di equity crowdfunding

Per avviare la propria attività la società ha deciso di lanciare una campagna di equity crowdfunding, con l’obiettivo di coprire gli investimenti iniziali e sostenere i costi di sviluppo e di gestione.

La campagna di crowdfunding lanciata da FastucUP su WeAreStarting prevede una raccolta minima di 40.000 euro e una massima di 160.000 euro con una valutazione pre-money di 700 mila euro.

Nei primi due giorni di apertura ha già raggiunto metà della raccolta.

L’offerta offre agli investitori la possibilità di sottoscrivere quote da 500 euro, per quelle di tipo B, a 15.000 euro, per quelle di tipo A.

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